Gilda

sabato 29 marzo 2014

Consulenza. Verbalizzazione



Domanda
Vorrei sapere se, alla luce della recente normativa in merito alla valutazione del comportamento, è ancora obbligatorio verbalizzare il voto di condotta dei singoli allievi in sede di scrutinio, cioè compilare nel verbale l'elenco completo degli alunni con il voto di condotta. La valutazione con specifica dei singoli voti nelle varie discipline viene riportata infatti soltanto sul registro dei voti e sul tabellone che resta agli atti della scuola e viene affisso all'albo. Essendo ormai anche il voto di condotta parte integrante della valutazione e rientrando nel calcolo della media dei voti, non dovrebbe essere evitata questa prassi?


Risposta
La prassi in parola è sicuramente ultronea. Giova ricordare, peraltro, che il processo verbale è finalizzato a consentire la ricostruzione, a distanza di tempo, del processo di formazione della volontà collegiale. Nel caso specifico, dunque, nel verbale va semplicemente riportato se le singole proposte di voto siano state fatte proprie dal consiglio in assenza di qualsivoglia dissenso oppure a maggioranza. In quest’ultimo caso, sempre in considerazione della necessità di documentare il processo di formazione dalla volontà collegiale, è opportuno riportare anche i motivi di dissenso e gli esiti della votazione.

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