La senatrice Bianca Laura Granato membro della VII Commissione cultura del Senato, partecipando ad un seminario organizzato dal meetup del MS di Ciampino ha dato alcune anticipazioni sui futuri provvedimenti riguardanti la scuola.
Incremento dell’orario a 24 ore
“Nel caso di doppi turni – ha detto la Granato – non si può fare con l’organico che c’è, è necessario un organico di fatto aggiuntivo. Ciascun docente della secondaria potrà insegnare fino a 24 ore retribuite. Un’altra ipotesi è di ridurre la durata della lezione, per poter evitare la permanenza prolungata in classe. Ma le famiglie potrebbero avere difficoltà”.
Modifiche in vista per il congedo parentale
La pentastellata dichiara che vi è un progetto di modifica dei congedi parentali, permettendo ai padri di usufruire più giorni rispetto a quelli spettanti per legge, in modo da alleggerire le donne.
Più docenti e ATA
LO sdoppiamento delle classi potrebbe essere la soluzione in talune situazioni, con l’utilizzo di locali di proprietà di enti pubblici come il comune. Anche se questa sarà una soluzione estrema, bisognerà comunque garantire almeno due metri quadrati ad alunno più il docente. L’utilizzo di altri locali, comporterebbe problemi anche al personale ATA che non potrebbe essere assegnato a più luoghi. In questi casi sarebbe, quindi, auspicabile un organico aggiuntivo.
Dispositivi di protezione
La Granato è favorevole all’utilizzo delle visiere di plastica al posto delle mascherine, poiché queste permetterebbero una migliore respirazione e una maggiore sopportabilità.
Riapertura
La riapertura delle scuole, secondo la senatrice, dovrebbe essere fissata per il 14 settembre.
“Non possiamo sapere quale sarà la situazione sanitaria a settembre – ha detto – Tutto il personale ATA è stato allertato circa le ferie per poter essere tutti in servizio a scuola già a partire dal 22 agosto, per qualsiasi misura di sanificazione straordinaria.”
DAD
“Se ci dovesse essere una ripresa del contagio ai livelli di marzo, allora si potrà parlare nuovamente di didattica a distanza. Ci sono in campo ipotesi di potenziamento della DAD attraverso la creazione di piattaforme stabili e sicure da usare all’interno delle scuole. La DAD non sarà accantonata, però nelle intenzioni del Ministro c’è la volontà di usarla come misura di potenziamento e rinforzo in presenza, ma non sostitutiva. Nella scuola primaria, per gli studenti con BES o in situazione di handicap non può essere usata, perché non ha alcuna efficacia”.
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