Il Miur, con nota prot. n. 5850 del 23 giugno 2015, fornisce alcuni chiarimenti al fine di uniformare l´operato delle singole istituzioni scolastiche in relazione ai costi relativi allo svolgimento degli Esami di stato del II ciclo.
Confermata la vigenza del decreto interministeriale del 24 maggio 2007 e della nota 7054/2007.
Commissari interni
Al commissario interno che operi su un´unica commissione spetta un unico compenso forfettario (tabella 1, Quadro A, punto 3) e Quadro B, punto a).
Il commissario interno che svolga la funzione su due classi della stessa commissione o su più commissioni riceve unsecondo ed unico compenso aggiuntivo relativo esclusivamente alla funzione Tabella 1, Quadro A, punto 3)
Commissari esterni: tempi di percorrenza. Criteri di calcolo del compenso correlato al raggiungimento della sede di esame
Si ribadisce che ai fini del calcolo del compenso non assumono alcuna rilevanza nè i mezzi effettivamente utilizzati, nè le spese effettivamente sostenute (viaggio, pernottamento, vitto), dovendosi fare riferimento esclusivamente ai tempi di percorrenza.
Esami preliminari
Per le istituzioni scolastiche paritarie non è previsto alcun compenso per l´effettuazione degli esami preliminari ai candidati esterni.
Al personale del consiglio di classe dell´istituto statale, collegato alla commissione alla quale il candidato è stato assegnato, spetta il compenso della Tabella 1, Quadro C.
In particolare il compenso per ciascuna materia e ciascun candidato è di 15 euro, e l´importo complessivo massimo per ogni componente del consiglio di classe 840 euro.
Personale esperto
Gli esperti nominati per gli esami dei candidati con disabilità hanno diritto esclusivamente ad un unico compenso forettario pari a 171 euro.
Lo stesso per gli esperti nominati in base all´art. 10, comma 2, dell´OM 11/2015 nei licei musicali e coreutici.
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