"Il voto di fiducia espresso oggi dal Senato è stato
un atto di grande violenza istituzionale che ha
impedito il dibattito, prima in Commissione e poi in
Aula, e ha consentito il passaggio di un disegno di
legge che altrimenti non avrebbe ottenuto l´approvazione.
Se il presidente
del Consiglio pensa di aver vinto la guerra, si sbaglia di
grosso, perché il
mondo della scuola si batterà con tutti gli
strumenti consentiti dalla legge affinché questa
riforma incostituzionale venga cancellata".
un atto di grande violenza istituzionale che ha
impedito il dibattito, prima in Commissione e poi in
Aula, e ha consentito il passaggio di un disegno di
legge che altrimenti non avrebbe ottenuto l´approvazione.
Se il presidente
del Consiglio pensa di aver vinto la guerra, si sbaglia di
grosso, perché il
mondo della scuola si batterà con tutti gli
strumenti consentiti dalla legge affinché questa
riforma incostituzionale venga cancellata".
Lo afferma Rino Di Meglio, coordinatore
nazionale della Gilda degli Insegnanti, che
oggi ha partecipato alla manifestazione organizzata
dai sindacati a Roma.
nazionale della Gilda degli Insegnanti, che
oggi ha partecipato alla manifestazione organizzata
dai sindacati a Roma.
"Il governo e il Pd - aggiunge Di Meglio - hanno
oggi consumato uno strappo insanabile con
gli insegnanti, una frattura che sicuramente
avrà conseguenze sul piano elettorale. Il 7 luglio,
data fissata per l´ultimo passaggio parlamen
tare, scenderemo ancora in piazza tutti uniti a
gridare a gran voce il nostro no alla riforma".
oggi consumato uno strappo insanabile con
gli insegnanti, una frattura che sicuramente
avrà conseguenze sul piano elettorale. Il 7 luglio,
data fissata per l´ultimo passaggio parlamen
tare, scenderemo ancora in piazza tutti uniti a
gridare a gran voce il nostro no alla riforma".
Roma, 25 giugno 2015
Ufficio stampa Gilda degli Insegnanti
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