Razionalizzazione. CLAMOROSO! Oggi su L'Unione. Scuola, stop alla delibera sui tagli.

    

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Nel Sito della Regione ci sono le delibere assunte dalla Giunta ieri, ma non questa, ma la cosa non può meravigliare. Mai abbiamo visto pubblicata la delibera con la quale, dopo la soppressione, è stato salvato l'IC di S. Lussurgiu!

E comunque, ancora una volta quello che fa la destra non lo sa la sinistra.

Si viaggia a due velocità: una cosa fa lo Stato e l'Amministrazione Scolastica con i suoi tempi e le sue scadenze, altra cosa fa la Regione senza tener conto dei tempi improrogabili fissati dallo Stato.

I termini per le domande di trasferimento degli insegnanti di ogni ordine e grado  sono infatti scaduti da tempo. Per l'Infanzia oramai sono chiuse le aree e il cervellone del MIUR sta già elaborando i movimenti che dovranno essere pubblicati il 21.

E nelle domande presentate non erano richiedibili le sedi soppresse. Così chi è in servizio a Cuglieri e aspirava a richiedere Bosa non lo ha potuto fare in quanto, in seguito alla razionalizzazione, quell'I.C. era già facente parte di Bosa.

E chi aveva interesse a chiede Uras non lo ha potuto fare perchè Uras era ormai accorpato a Mogoro e il Codice relativo a quella Scuola non era più esprimibile.

Stesso discorso vale per Solarussa accorpato a Simaxis, Riola fatto a "spezzatino" tra Cabras e S. Vero Milis, Laconi accorpato a Isili.

E S. Giusta accorpato al 1° Istituto Comprensivo di Oristano.

Per le Scuole Superiori il discorso razionalizzazione vale  per gli Istituti di Terralba-Mogoro-Ales e Ghilarza accorpati alle scuole del Capoluogo.

Per il personale  ATA il discorso è diverso in quanto i termini per le domande di trasferimento non sono ancora scaduti.

Ma chi paga i danni agli Insegnanti che non hanno potuto chiedere le sedi di loro interesse, prima soppresse ed ora riesumate?

Chiediamo che la Regione, responsabile di questo pasticciaccio, si faccia carico del problema e intervenga con forza sull'Amministrazione Scolastica perchè vengano riaperti i termini per le domande di trasferimento  e venga consentito così agli Insegnanti di scegliere sulla base delle reali e oggi nuove disponibilità di scuole, prima cancellate dagli elenchi del Ministero.