Gilda

sabato 18 aprile 2015

Manifestazione scuola: blocco scrutini dopo sciopero 5 maggio


Di Meglio: il Governo ha il dovere di ascoltare questa piazza
 che rappresenta la vera scuola



Manifestazione scuola: blocco scrutini dopo sciopero 5 maggio
sabato 18 aprile 2015
"Lo sciopero unitario generale del prossimo
 5 maggio sarà soltanto la prima tappa di 
una battaglia che proseguirà, fino ad arrivare,
 se necessario, allo sciopero degli scrutini". 


Ad annunciarlo è stato Rino Di Megliocoordinatore
 nazionale della Gilda degli Insegnanti, dal palco
 della manifestazione nazionale unitaria della scuola 
che si è svolta questa mattina a Roma in piazza Santi Apostoli.




"Oggi non siamo qui soltanto per protestare
 contro la riforma del Governo - ha affermato
 Di Meglio - ma anche contro il mancato rinnovo
 del contratto fermo da 7 anni, con retribuzioni che 
stanno trasformando gli insegnanti italiani da ceto
 medio a Quarto Stato, calpestandone la dignità 
umana e professionale".



Nel suo intervento il leader della Gilda ha anche
 ribadito il no secco all´assunzione diretta da 
parte del dirigente scolastico, ricordando che 
"nelle scuole a insegnare si entra attraverso il
 concorso". 

"L´istituzione di albi territoriali e regionali
 - ha aggiunto Di Meglio - significa privare 
gradualmente i docenti del posto di lavoro,
 trasformandoli in manodopera flessibile e a
 basso costo".

"Il Governo ha il dovere di ascoltare questa 
piazza che rappresenta la vera scuola e, per
 lanciare a Renzi un messaggio ancora più forte 
e chiaro, - ha concluso Di Meglio - il 5 maggio
 dovranno essere chiuse tutte le scuole d´Italia".





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