Al termine delle audizioni parlamentari per le proposte su DDL di riforma del sistema nazionale di istruzione presso la VII Commissione Cultura, constatiamo che la problematica del taglio di ore di insegnamento in laboratorio e i conseguenti numerosi esuberi di personale docente per gli istituti tecnici e professionali è un tema che viene solo accennato senza essere realmente preso in esame, mentre si parla di laboratorio gestito con la collaborazione di altre istituzioni educative.
Apprendiamo, anzi, che si vuole rimandare per l´ennesima volta la ricerca di una soluzione dei problemi degli ITP. L´unica proposta concreta che è stata presentata è una riconversione sul sostegno per i docenti in esubero e moltissimi ITP si sono visti costretti ad accettare questa soluzione nel timore di perdere il proprio posto di lavoro, in mancanza di prospettive future.
Considerato che il DDL scuola, dopo le audizioni, passa all´esame delle Commissioni, il Coordinamento ITP della Gilda degli insegnanti chiede che sia presa in esame la necessità di sanare la situazione che riguarda alcune classi di concorso della tabella C, cioè di quegli insegnamenti di laboratorio eccessivamente penalizzati dal Riordino dei Tecnici e Professionali.
In sintesi le nostre richieste a decorrere dal prossimo anno scolastico:
1. Ripristinare il monte ore degli insegnamenti di laboratorio in modo particolare per quelle materie che hanno una sola ora settimanale per classe nel biennio o nel triennio (visti i numeri degli esuberi di docenti itp in servizio si tratterebbe di un´operazione a un costo che rasenta lo zero);
2. introdurre gli insegnamenti di laboratorio nel settore economico per le esercitazioni di Economia Aziendale, Informatica e Tecnologie dell´Informazione, utilizzando i docenti che precedentemente erano impegnati nei corsi sperimentali aboliti dalla Riforma Gelmini (attualmente sono itp in esubero);
3. consentire la stabilizzazione degli ITP precari.
In allegato il documento completo del Coordinamento ITP Gilda.
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