Come purtroppo è noto, anche per poter partecipare al concorso, bisogna pagare una tassa, chiamata diritto di segreteria.
10 €, qualcheduno dirà, sono poca cosa. Peccato però che bisogna pagare per ogni procedura alla quale si partecipa e così la cifra sale.
E ancora, il versamento deve essere effettuato con bonifico e non tutti possono effettuare un bonifico on line gratuito.
Allora alla spesa si aggiunge il costo del bonifico stesso che ammonta (ci riferiscono)anche a 13 € per un singolo versamento.
E poi, perchè non è stato aperto un apposito conto corrente postale per poter effettuare i versamenti con bollettino postale, il cui costo sarebbe almeno stato di poco più di 1 €?
Una tassa sulla povertà?
Certamente uno dei tanti aspetti negativi della legge 107/15 della mala scuola.
Ogni altro commento e conclusione li lasciamo ai lettori.
Nessun commento:
Posta un commento