“È inaudito che il sistema informatico del Miur vada in tilt a pochi giorni dalla scadenza dei termini per le assegnazioni provvisorie e l’aggiornamento delle graduatorie di istituto. La piattaforma Istanze OnLine risulta bloccata, centinaia di migliaia di utenti stanno tentando disperatamente di accedere senza riuscirci e le nostre sedi provinciali sono prese d’assalto. È una situazione intollerabile, indegna di un Paese civile”.
Così Maria Domenica Di Patre, vice coordinatrice nazionale della Gilda degli Insegnanti, interviene in merito al caos provocato dalle disfunzioni del sistema informatico e dai tempi ristretti stabiliti per l’inserimento telematico del modello B e le assegnazioni provvisorie.
“Il ministero - spiega Di Patre - aveva previsto circa 300mila domande come lo scorso anno e invece ne sono arrivate oltre 700mila. Ad aggravare ulteriormente la situazione, la brevità dei tempi: 10 giorni contro i 45 dell’anno precedente. In realtà, non si tratta soltanto di un sovraccarico del sistema, perché arrivano numerosissime testimonianze di veri e propri errori del sistema”.
“Chiediamo dunque al Miur che vengano prorogati i termini al 31 luglio e che sia data la possibilità di presentare il modello B in forma cartacea. È inutile e soprattutto dannoso ostinarsi a voler essere un’Amministrazione ‘agile’, smart, se poi non si è in grado di fronteggiare una simile situazione”.
“Non è la prima volta - conclude Di Patre - che la piattaforma Istanze OnLine finisce in panne: a questo punto, è più che lecito dubitare delle competenze e della professionalità dell’ente al quale il Miur ha appaltato la gestione del sistema informatico”.
Roma, 18 luglio 2017
Ufficio stampa Gilda Insegnanti
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