Concluso in modo del tutto insoddisfacente l´ incontro precedente che aveva visto l´ Amministrazione stabilire unilateralmente le date concernenti la mobilità, senza tenere in alcun conto le proteste delle OO.SS. che avevano ritenuto inadeguati i termini per le domande dei docenti, ridotti ad appena 18 gg. a cavallo delle elezioni per il rinnovo delle RSU, le OO.SS. rappresentative hanno chiesto all´ unanimità la concertazione. Si è trattato di un confronto serrato fra l´ Amministrazione e la parte sindacale che ha inteso ribadire il proprio ruolo e la necessità di poter discutere con tempi distesi tutte le questioni oggetto di confronto.
Alle rimostranze delle sigle sindacali sull´ inadeguatezza dei tempi e della metodologia adottata in precedenza, la Dott.ssa Novelli ha difeso la propria linea, in quanto pressata da una tempistica che ritiene immodificabile anche e soprattutto in vista dell´ elevatissimo numero di immissioni in ruolo che si preannunciano e che richiedono tempi congrui per il loro espletamento.
La nostra delegazione, nel ribadire l´ inadeguatezza dei tempi concessi ai docenti, ha fatto rilevare che ad es. la chiusura della funzione per l´ acquisizione dell´ organico dell´ Infanzia cade lo stesso giorno (31/3) in cui i dirigenti scolastici sono tenuti a pubblicare le graduatorie interne per l´ individuazione dei soprannumerari e di conseguenza, non ci sono né i tempi per presentare i reclami per la correzione degli errori materiali, né quelli per acquisire correttamente i perdenti posto.
In merito agli organici, che vedono ancora una volta il decremento delle realtà meridionali a causa della denatalità a fronte della crescita - sempre e comunque a saldi complessivi invariati, rispetto agli organici 2011/12 - la nostra delegazione ha esternato la propria contrarietà per i tagli che da anni prostrano le regioni culturalmente più svantaggiate, anche in vista del consistente organico funzionale che intende adottare il Capo del Governo e, pertanto, ha suggerito di posticipare il varo degli organici almeno del tempo necessario per recepire le attese modifiche normative, onde evitare individuazioni di soprannumerarietà destinate a rientrare.
La FGU, in risposta alla tempistica voluta dall´ Amministrazione, ha fato rilevare che a tutt´oggi non erano ancora pervenute le tabelle di confluenza degli insegnamenti atipici nelle varie classi di concorso delle Superiori e che mancavano le importanti istruzioni operative per l´ individuazione dei soprannumerari. Su questo punto c´ è stato l´ impegno del DG di far pervenire quanto prima le tabelle ed ha fatto consegnare immediatamente la nota equivalente alla 3.119 dell´ anno scorso.
Inoltre la nostra delegazione ha richiamato l´ Amministrazione al rispetto della L. 128/13 (il cd. Decreto Carrozza) in merito all´ attivazione dei 287 posti di Geografia aggiuntivi rispetto all´ organico esistente, ritenuto immodificabile, in quanto si tratta di un organico finanziato a parte e, pertanto, i suddetti posti vanno assegnati ai contingenti ordinari. La Dott.ssa Novelli sembra volersi impegnare in tal senso.
La FGU ha altresì richiamato alla memoria dell´ Amministrazione gli spezzoni della scuola primaria che nel Decreto Interministeriale allegato alla CM 34/14 andavano arrotondati a posto intero soprattutto in presenza di soprannumerari da salvaguardare.
Infine la nostra delegazione ha ritenuto indispensabile che vada esplicitato anche nel primo grado - alla stregua di quanto disposto per il secondo - che l´ attivazione di una diversa lingua straniera non può prescindere dalla salvaguardia delle titolarità esistenti.
Al termine dell´ incontro si è concordato con la Dott.ssa Novelli di rivedersi giovedì prossimo per esaminare quanto sarà approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta di martedì 3 marzo.
Nessun commento:
Posta un commento