Gilda

lunedì 16 febbraio 2015

Certificazione delle competenze: presentati i nuovi modelli. Adesione alla sperimentazione da parte delle scuole entro il 20 marzo



Come preannunciato, il Miur ha emanato la circolare n. 3 del 13 febbraio 2015, relativa all´adozione sperimentale dei nuovi modelli nazionali di certificazione delle competenze nelle scuole del primo ciclo di istruzione.


Il modello nazionale proposto dal Ministero presenta le seguenti caratteristiche:

- ancoraggio delle certificazioni al profilo delle competenze definito nelle Indicazioni Nazionali vigenti (DM n. 254/2012);- riferimento esplicito alle competenze chiave individuate dall´Unione Europea, così come recepite nell´ordinamento italiano;

- presentazione di indicatori di competenza in ottica trasversale, con due livelli di sviluppo (classe quinta primaria, classe terza secondaria I grado);

- connessione con tutte le discipline del curricolo, evidenziando però l´apporto specifico di più discipline alla costruzione di ogni competenza;

- definizione di 4 livelli, di cui quello "iniziale" predisposto per favorire una adeguata conoscenza e valorizzazione di ogni allievo, anche nei suoi progressi iniziali e guidati (principio di individualizzazione);

- mancanza di un livello negativo, attesa la funzione pro-attiva di una certificazione in progress delle competenze che, nell´arco dell´obbligo, sono in fase di acquisizione;

- presenza di uno o due spazi aperti per la descrizione di competenze ad hoc per ogni allievo (principio di personalizzazione);

- sottoscrizione e validazione del documento da parte dei docenti e del dirigente scolastico, con procedimento separato rispetto alla conclusione dell´esame di Stato;

- presenza di un consiglio orientativo, affidato alla responsabile attenzione dei genitori.

Per il corrente anno scolastico le scuole possono aderire liberamente alla sperimentazione entro il 20 marzo. Per l´a.s. 2015/16 è prevista l´adozione generalizzata in tutte le scuole del prototipo di modello; per l´a.s. 2016/17 l´adozione del nuovo modello di certificazione diventa obbligatoria mediante il suo recepimento in decreto ministeriale, come previsto dall´articolo 8 del DPR 122/09. 

Sulla sperimentazione proposta dall´Ammnistrazione durante l´incontro tenutosi in data 11 febbraio scorso abbiamo espresso le nostre motivate critiche.  La Gilda degli insegnanti rinnova pertanto l´invito ad aprire un serio e democratico dibattito tra i docenti per costruire per l´inizio del prossimo anno scolastico modelli condivisi, semplici e comprensibili da introdurre in tutte le scuole.


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