Cos'è
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Le borse di studio “Corso di lingue in Italia” sono un contributo per la parziale copertura delle spese di un corso di lingua straniera, finalizzato a ottenere la certificazione del livello di conoscenza secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento (CEFR).
A chi è rivolto+
Queste borse di studio sono rivolte ai figli e agli orfani equiparati dei dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria prestazioni creditizie e sociali (ex Fondo Credito) e dei pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici (GDP).
Come funziona+
Sono messe a concorso 5mila borse di studio “Corso di lingue in Italia”. Il corso deve prevedere la frequenza di almeno 60 ore di lezione e svolgersi nel corso dell’anno scolastico con durata minima di quattro mesi e massima di nove mesi.
Il beneficiario, che abbia frequentato gli ultimi due anni della scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, deve sostenere l’esame per conseguire la certificazione del livello A2, B1 o B2.
Il beneficiario studente della scuola secondaria di secondo grado deve sostenere l’esame per la certificazione del livello B1, B2 oppure C1 o C2.
La borsa ha un valore massimo di 800 euro. In caso di superamento dell’esame di certificazione della lingua il richiedente otterrà un ulteriore contributo di 200 euro.
Le 5mila borse di studio previste sono divise in base alla classe frequentata nell’anno scolastico precedente:
- 500 per studenti di classe quarta e quinta della scuola primaria, per la certificazione del livello A2, B1 o B2;
- 1.500 per studenti della scuola secondaria di primo grado (scuola media) per la certificazione del livello A2, B1 o B2;
- 3mila per studenti della scuola secondaria di secondo grado (superiori) per la certificazione del livello B1, B2, C1 o C2.
Il valore erogabile a favore del beneficiario sarà determinato in misura percentuale sull’importo più basso tra il valore massimo della borsa di studio (800 euro) e il costo del corso di lingua, in relazione al valore ISEE del nucleo familiare di appartenenza.
Le percentuali applicabili sono le seguenti:
Valore ISEE del nucleo familiare di appartenenza | Percentuale di riconoscimento rispetto al valore massimo erogabile |
---|---|
fino a 8.000 euro | 97% |
da 8.000,01 a 16.000 euro | 95% |
da 16.000,01 a 24.000 euro | 90% |
da 24.000,01 a 32.000 euro | 85% |
da 32.000,01 a 40.000 euro | 80% |
da 40.000,01 a 48.000 euro | 75% |
da 48.000,01 a 56.000 euro | 70% |
da 56.000,01 a 72.000 euro | 65% |
oltre 72.000,01 euro (ovvero in caso di mancata presentazione diDSU prima della domanda di partecipazione) | 60% |
Domanda+
REQUISITI
Gli studenti devono aver frequentato gli ultimi due anni della scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado (scuola media) e di secondo grado (superiori) e non devono avere più di 23 anni di età.
È necessario, inoltre, che il richiedente (genitore o tutore) abbia presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica ( DSU) per la determinazione dell' ISEE.
In caso di mancata presentazione della DSU, finalizzata al rilascio del valore ISEE ordinario o ISEE minorenni, verrà attribuito il punteggio corrispondente alla classe di indicatore ISEE massima.
QUANDO FARE LA DOMANDA
La domanda deve essere presentata, entro i termini previsti nel bando di concorso, per via telematica tramite PIN, attraverso il servizio dedicato sul sito INPS.
COME FARE DOMANDA
Prima di procedere alla compilazione e all'invio della domanda online, è opportuno accertarsi di:
- essere iscritti alla banca dati;
- disporre di codice PIN;
- controllare la corretta configurazione del proprio PC.
Alcune persone, pur essendo titolate a presentare domanda, non sono riconosciute dal sistema telematico perché prive di rapporti istituzionali con la Gestione Dipendenti Pubblici dell'INPS oppure perché non classificabili come richiedenti (genitore superstite di figlio di iscritto o pensionato, tutore di figlio di iscritto o pensionato o studente minorenne). In tal caso, andrà compilato il modulo richiesta di iscrizione in banca dati, da consegnare direttamente alla sede INPS competente in base alla residenza del giovane beneficiario.
In alternativa si può inviare il modulo tramite:
- posta elettronica certificata (PEC);
- posta elettronica non certificata, allegando copia del documento di identità;
- con raccomandata A/R, allegando una copia del documento di identità;
- fax, allegando copia del documento d'identità.
Indirizzi, numeri di fax, caselle di posta elettronica sono disponibili nella sezione contatti.
Successivamente alla pubblicazione delle graduatorie degli ammessi con riserva, il richiedente deve caricare sul sito, tramite il servizio dedicato, un documento che attesti l'iscrizione a un corso con le caratteristiche previste dal bando di concorso.
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