Il Miur ha diffuso in data 30 settembre la nota prot. 2116 con la quale, dopo le insistenti sollecitazioni di tutte le organizzazioni sindacali e l´incontro unitario del 23 settembre scorso, fornisce indicazioni circa il divieto di assunzione dei supplenti previsto dalla legge di stabilità 2015 per il primo giorno di assenza dei docenti.
Per i docenti si conferma quanto già previsto nella legge: il divieto di nomina per il primo giorno di assenza può non essere rispettato in tutti i casi nei quali non è possibile garantire "la tutela e la garanzia dell´offerta formativa" (comma 333, legge 190/14). Nella nota di rimanda comunque alla possibilità di utilizzo, per tali sostituzioni, dell´organico del potenziamento, una volta che sarà assegnato alle istituzioni scolastiche, a conclusione del piano straordinario di assunzioni.
"La nota del Miur in realtà non chiarisce alcunchè", dichiara Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti. "Conferma invece ciò che purtroppo già sospettavamo da tempo, e cioè che l´organico potenziato in realtà sarà l´organico dei tappabuchi".
"Inoltre si tratta di una misura non tempestiva", aggiunge Di Meglio, "visto che per la definizione dell´organico potenziato bisognerà aspettare la fine della fase C del piano di assunzioni e che intanto molte scuole non sanno come risolvere il problema delle cattedre scoperte."
Di Meglio incalza: "E´ chiaro, dunque, che l´organico potenziato sarà assorbito soprattutto dalle supplenze brevi e che si estinguerà, come accaduto già con operazioni simili in passato, nell´arco di un biennio al massimo, servendo a potenziare soltanto la propaganda di un finto investimento sulla scuola".
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