Questo pomeriggio alle ore 17.00, presso la direzione bilancio del MIUR, si sono incontrate la delegazione di parte pubblica e le OOSS rappresentative per discutere il seguente odg: DM per i criteri di riparto del Fondo funzionamento (art. 1, comma 11, Legge 107/2015).
L´Amministrazione ha illustrato lo schema del DM che risulta composto da due parti: quella relativa ai criteri per il riparto del fondo di funzionamento (che entrerà in vigore dal 1 settembre 2016 a valere per l´a.s. 2016/2017) e quello per i criteri del riparto dei 100ml per l´alternanza scuola-lavoro (che entrerà in vigore il 1 gennaio 2016).
L´Amministrazione ha informato le OOSS che i criteri scelti sono oggettivi e mantengono l´impostazione di fondo del DM 21/2007 aggiornandoli alle mutate necessità delle scuole.
In pratica alle scuole arriveranno (ma le cifre sono indicative e non definitive) circa 2.000 euro per ogni istituzione più 200 euro per ogni sede aggiuntiva e una quota differenziata tra le diverse tipologie di scuola per ogni alunno. Le tipologie e le cifre, sempre indicative, sono le seguenti: direzioni didattiche (euro 16 ogni alunno), istituti onnicomprensivi, comprensivi, scuole medie, CPIA (24 euro ogni alunno), licei classici, scientifici e scienze umane (24 euro ogni alunno), ex-istituti tecnici commerciali e geometri, licei musicali, sportivi e scienze applicate (40 euro ogni alunno), itis, ipsia, licei artistici (60 euro ogni alunno), istituti agrari, alberghieri, e professionali, nautici e aeronautici (80 euro ogni alunno).
Ci sarà anche una quota aggiuntiva per ogni studente disabile (15 euro) e per ogni classe terminale della secondaria di secondo grado (20 euro).
Per il momento è solo un´ipotesi un´ulteriore assegnazione per le scuole capofila di reti e per le scuole di comuni di montagna, piccole isole, ecc.
Ci sarà anche un articolo per la revisione periodica del DM per adeguare i criteri alle mutanti esigenze delle scuole.
La tempistica: entro domani il DM sarà inviato alle OOSS e entro il 15 ottobre, come prevede la 107/2015, firmato dal ministro.
Per l´alternanza scuola lavoro l´Amministrazione ha individuato un criterio oggettivo che è il numero degli alunni impegnati nell´attività rapportando la divisone dei fondi al monte ore: istituti tecnici e professionali 400 ore, licei 200 ore. In questo modo dal 1 gennaio 2015 assegnerà gli 8/12 del fondo di 100ml di euro a valere sull´intero a.s. 2015/2016 per il 70% agli istituti tecnici e per il 30% ai licei. In pratica verrà una cifra indicativa per studente di circa 58 euro nei tecnici e professionali e 29 nei licei.
Le OOSS hanno preso atto dell´informativa fornita dall´Amministrazione e indicato alcune criticità rispetto ai criteri individuati per il fondo di funzionamento, come ad esempio la complessità dei CPIA e dei serali, la quota uguale per tutte le scuole, periodicità della revisione.
Le OOSS a margine della riunione hanno chiesto un incontro con il settore informatico per affrontare le problematiche legate al funzionamento del SIDI in relazione al pagamento degli stipendi ai supplenti.
Nessun commento:
Posta un commento