Razionalizzazione. Le proposte del piano provinciale.

Presieduta dall'Amministratore straordinario Dott. Torrente si è tenuta oggi la Conferenza provinciale per la predisposizione definitiva del piano di razionalizzazione per il prossimo anno scolastico.

Presenti pochissimi Sindaci e la maggior parte dei Dirigenti Scolastici.

La Dott.ssa Iacuzzi della Provincia ha illustrato le proposte che sono le seguenti.

Le modifiche effettuate sono quelle essenziali.

Per quanto riguarda gli Istituti Comprensivi, la situazione resta immutata con la sola eccezione del Plesso di Cuglieri (Infanzia, Primaria e Primo grado) che confluisce nell'Istituto Comprensivo di S. Lussurgiu come chiesto dal Comune, per stare all'interno dell'Unione dei Comuni.

Quindi Bosa perde Cuglieri ma resta una scuola sovradimensionata con 1153 alunni.

Vengono mantenute le pluriclassi esistenti per non privare della scuola le Comunità anche in considerazione che ci sono i posti di potenziamento che rafforzano il Servizio.

Resta l'IC  OR1 perchè sottodimensionato di sole poche unità di alunni e l'IC di Ghilarza che supera di poche unità il limite minimo.

Non vengono istituiti Istituti Globali richiesti da Ghilarza e Ales, perchè esclusi dalle linee guida.

Per le Superiori viene proposto l'accorpamento dell'Istituto d'Arte Contini, sottodimensionato, al Classico e l'istituzione a Bosa di un Corso serale di Istruzione Professionale di 2° livello.

Dal dibattito non emergono proposte alternative salvo qualche dissenso sull'accorpamento del Contini al Classico e la richiesta del Globale da parte dell'Unione dei Comuni Alta Marmilla.

Il piano verrà inviato subito alla Regione alla quale compete la parola definitiva.