Hanno vinto un ricorso presentato grazie al sostegno del sindacato Gilda di Oristano
Un altro gruppo di insegnanti precari oristanesi ha ottenuto l’inserimento nella Graduatoria ad esaurimento, la cosiddetta Gae, dalle quali si attinge per le nuove assunzioni. A loro favore un pronunciamento dei giudici dopo un ricorso sostenuto dal sindacato Gilda di Oristano.
“Il Tar del Lazio sezione terza bis, con una ordinanza, emessa a seguito della udienza del 5/12/2016, ha ordinato all’Amministrazione scolastica di inserire nelle Gae 115 colleghe e colleghi precari in possesso del diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002”, spiega la responsabile provinciale Gilda, Gianfranca Frau. “Il ricorso al Tar è stato sostenuto dalla Gilda con il patrocinio degli Avvocati Robert Sanna, del foro di Oristano, e Andrea Viglino, del foro di Nuoro”.
“L’iniziativa”, ha spiegato ancora la responsabile provinciale Gilda, “ha preso le mosse dal Decreto del Presidente della Repubblica del 25.3.2014 il quale, su conforme parere del Consiglio di Stato a seguito di un ricorso al Capo dello Stato, riconobbe al Diploma di Istituto Magistrale, il valore abilitante. In conseguenza di ciò gli interessati avevano avuto la possibilità, nella primavera del 2014, di essere inseriti nella 2° fascia delle graduatorie d’Istituto ai fini delle supplenze, al pari di tutti gli altri abilitati (con PAS, TFA, SSIS, Concorsi, Laurea in Scienze della Formazione, corsi abilitanti speciali) e non più in terza fascia come in precedenza. Restavano però fuori dalle graduatorie ad esaurimento che furono aggiornate sempre nella stessa primavera e alle quali fu loro precluso l’accesso. Ora”, conclude la responsabile provinciale Gilda, Gianfranca Frau, “la decisione del Tar Lazio che inserisce con ordinanza immediatamente esecutiva le insegnanti ricorrenti, nella Graduatoria ad esaurimento”.
Graduatorie dalle quali vengono assunti tutti gli anni il 50% degli insegnanti da nominare in ruolo e vengono effettuate le assunzioni con incarico annuale da parte dell’Ufficio scolastico provinciale.
Giovedì, 8 dicembre 2016
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