"I soldi destinati dalla legge 107 al bonus del merito, alla card del docente e all'alternanza scuola/lavoro siano investiti nel rinnovo del contratto".
A chiederlo è Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti.
"Le risorse disponibili per rinnovare il contratto del pubblico impiego - afferma Di Meglio - sono esigue che non colmerebbero la perdita del potere di acquisto provocata da sette anni di mancato rinnovo del contratto".
"Le risorse destinate al settore scuola - spiega il coordinatore nazionale della Gilda - potrebbero essere incrementate notevolmente, senza ulteriori oneri per lo Stato, aggiungendo i 200 milioni del bonus per il merito, i 380 milioni della card del docente e i 100 milioni dell'alternanza scuola/lavoro.
In questo modo, si raggiungerebbe quota 680 milioni che, divisi per tutti i docenti e il personale Ata, si concretizzerebbe - conclude Di Meglio - in un aumento in busta paga mensile di circa 60 euro lordi oltre a quanto attualmente il Governo intende stanziare".
Roma, 21 dicembre 2016
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