Oggi in Provincia riunione super segreta sulla razionalizzazione.

Accuratamente nascosta anche ai Rappresentanti dei Lavoratori della Scuola (l'esempio viene dall'alto), con l'obiettivo, sembra,  di spazzare via le pluriclassi dalle scuole della provincia.

Sarebbe quindi un ulteriore colpo di spugna al servizio scolastico sul territorio cosa alla quale si erano dichiarati contrari in sede di Conferenza Provinciale il 18 novembre non solo Amministratori Locali e Dirigenti Scolastici ma anche la Responsabile dell'Ufficio scolastico Provinciale Dott.ssa Pierangela Cocco.

La prospettiva sarebbe quindi di spazzare via la scuola da un'altra parte della provincia, estendere ulteriormente la desertificazione scolastica nel nostro territorio, salvo poi piangere lacrime di coccodrillo per l'abbandono delle piccole comunità da parte delle popolazioni dei nostri piccoli paesi che vengono privati anche del servizio scolastico oltre che di tutti gli altri.

Costringendo i piccoli alunni a essere frullati sui pullman fin dalla più tenera età.

Dopo i guasti perpetrati da Renzi e dal suo Governo ai danni della scuola con la legge 107 della malascuola, ci mancavano pure quelli della Regione e della Provincia, ente ricordiamoci soppresso, che evidentemente per questo aspetto negativo continua ad esistere.

Poi si lamentano dei risultati ottenuti alle recenti elezioni amministrative e a quelli che si prospettano, secondo i più recenti sondaggi, domenica prossima col referendum.