Test Invalsi, a Oristano è un flop (da LinkOristano.it)
Negli istituti superiori, studenti assenti o docenti in sciopero. Salta la valutazione sulla preparazione degli alunni decisa dal Ministero
Sulla scia delle proteste che nei giorni scorsi hanno accomunato docenti e alunni, impegnati a contrastare la riforma della scuola proposta dal Governo Renzi, oggi negli istituti superiori di Oristano è pressoché naufragata la prova Invalsi. Pochi, infatti, gli alunni che hanno effettuato la valutazione prevista dal Ministero per accertare il loro grado di preparazione e di fatto per verificare anche il buon funzionamento dei corsi scolastici.
Al Liceo Scientifico Mariano IV d’Arborea su 10 prove previste nelle cinque seconde classi della scuola (una prova di italiano e una di matematica per ogni scolaresca) si è riusciti a portarne a conclusione solo una (di matematica). Tanti gli studenti che non si sono presentati in classe e tanti i professori che hanno aderito allo sciopero indetto dai Cobas per boicottare i test Invalsi. Al dirigente del Liceo, Gino Roselli, non è rimasto altro da fare che redigere un dettagliato resoconto inviato agli uffici scolastici competenti.
Più o meno lo stesso scenario all’Istituto tecnico industriale Othoca: 8 le classi coinvolte, in 2 di queste gli alunni non si sono presentati, nelle altre sono stati pochissimi quelli entrati in aula e pochini anche i docenti che avrebbero dovuto somministrare i test. “Tanto lavoro per niente”, ha commentato sconsolato il dirigente dell’Istituto Franco Frongia.
Altra scuola, altri numeri. All’Istituto magistrale Benedetto Croce il preside Salvatore Maresca, anche lui tira le somme a fine mattinata. La diserzione prevale: 8 seconde classi coinvolte nei vari indirizzi della scuola, in 3 di queste classi gli alunni hanno disertato in massa, in altre 3, invece, non si è riusciti ad effettuare il test di matematica per mancanza dei docenti, in sciopero.
E’ andata decisamente meglio all’Istituto tecnico “Mossa”, a leggere i dati riassuntivi: 8 seconde classi interessate, 16 test Invalsi da somministrare, tutti andati a buon fine. Certo anche qui tanti gli studenti che non si sono presentati. Nelle aule, ammette, la dirigente Marillina Meloni, diversi banchi vuoti: in due classi in particolare, molti di più che nelle altre.
Anche da Oristano, insomma, un’amara constatazione: è necessario porre un rimedio, perché i test Invalsi ormai sono diventati un problema. Molti docenti li contestano e li boicottano, così come tanti genitori non gradiscono la valutazione della preparazione dei loro figli e anche diverse organizzazioni studentesche sono fortemente critiche.
Martedì, 12 maggio 2015
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