Libera festeggia i suoi primi vent’anni di attività e in Sardegna saranno i giovani delle scuole superiori a portare nei territori l’impegno antimafia. Il patto è stato sancito mercoledì a Terralba dove, nell’aula magna dell’Istituto di Istruzione Superiore Terralba-Mogoro-Ales, circa 500 studenti provenienti da tutte le parti dell’isola hanno celebrato il ventennale della nascita dell’associazione fondata e presieduta da don Luigi Ciotti e che da subito, era il 1995, ha avuto anche in Sardegna una sua presenza territoriale.
Nel concreto i ragazzi saranno i testimonial della campagna “E tu di che pasta sei”: a fronte di una donazione di 8 euro, sarà possibile ricevere gli spaghettoni “VentiLiberi” in edizione speciale, dell’ottima pasta di Gragnano realizzata con il grano coltivato sui terreni confiscati alla mafia, prodotta per celebrare il ventennale e raccogliere così fondi destinati alle attività di Libera sul territorio e ai progetti di Libera (SOS Giustizia, Libera Welfare e La legalità mette radici).
“Anche in Sardegna Libera compie vent’anni”, ha detto durante la manifestazione il referente dell’associazione nell’isola, Giampiero Farru. “La sua attività ha segnato il percorso formativo di tanti giovani, come testimoniano le adesioni ai campi di volontariato e formazione “E!state Liberi!” organizzati a Gergei-Su Piroi e, negli ultimi anni, all’Asinara e la presenza di tanti giovani sardi alle varie edizioni della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”.
A Terralba trenta istituti superiori, inoltre, sono stati protagonisti dell’atto finale di “Give Me Five”, il concorso organizzato dal Centro Servizi per il Volontariato “Sardegna Solidale” insieme all’Ufficio Scolastico Regionale e incentrato sul tema della promozione del volontariato e della cultura della solidarietà.
Dei centoquaranta i lavori in concorso complessivamente ne sono stati premiati sessantadue, a dimostrazione della validità dei contributi realizzati sotto forma di video, brani musicali, foto, racconti e slogan.
Ad aggiudicarsi il primo premio per la categoria Gruppi sono state – a pari merito – la classe 5A del Liceo Scientifico di Terralba, la classe 5N dell’Istituto Tecnico Industriale “Giua” di Assemini e le classi 4A e 2B del Liceo Musicale “S. Satta” di Nuoro. Nella categoria Singoli si sono imposti invece Danilo Nichol Dettori del Liceo Artistico “Brotzu” di Quartu e Riccardo Satta dell’Ipia “Emanuela Loi” di Carbonia.
Il livello qualitativo dei lavori prodotti è stato molto alto, come hanno sottolineato nei loro interventi il sindaco di Terralba Pietro Paolo Piras, il Vescovo della Diocesi di Ales-Terralba Giovanni Dettori, i componenti della commissione di valutazione del concorso Amalia Santacruz, Gianni Concas e Luigi Zuncheddu e il presidente del Co.Ge. Sardegna Bruno Loviselli.
Grande soddisfazione per l’esito dell’iniziativa e per il successo della manifestazione di premiazione è stata espressa da parte di tutto lo staff del CSV Sardegna Solidale che vuole inoltre rivolgere un ringraziamento particolarmente sentito alle associazioni di volontariato che hanno garantito assistenza, sostegno e servizio d’ordine durante tutta la manifestazione.
Venerdì, 27 marzo 2015
(Da LinkOristano.it)
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