Gilda

lunedì 11 novembre 2019

Diritto alla disconnessione: Docenti possono essere contattati solo in determinate fasce orarie


Maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare. Questo quanto previsto dal Contratto collettivo nazionale di docenti ed ATA
INSEGNANTI NON PIU’ CONTATTABILI 24 ORE SU 24
Il problema è complesso, e solo chi vive nella scuola può comprendere a pieno cosa significa che finora gli insegnanti sono stati reperibile 24 ore su 24, poiché ricevono email, messaggi whatsapp, telefonate da parte della scuola (o meglio dalla Presidenza) in qualsiasi ora del giorno (e forse anche della notte).
Cosi non accade di raro che la convocazione di un consiglio di classe, di un collegio docenti, o la partecipazione ad una attività venga comunicata in orario diverso da quello di servizio, in orario in cui l’insegnante avrebbe diritto alla propria vita personale, familiare, affettiva.
In questo modo si è sempre ” connessi” con la scuola, si è sempre pronti a rispondere al messaggio, con un aumento non contrattualizzato dell’orario di lavoro.
COSA PREVEDE IL CONTRATTO
L’art. 22 introduce una singolare novità
Sono oggetto di contrattazione integrativa, a livello di istituzione scolastica ed educativa,
criteri generali per l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche di lavoro in orario diverso da quello di servizio, al fine di una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare (diritto alla disconnessione);
Pertanto, se il Dirigente Scolastico dovrà inviare una mail al di fuori dell’orario di servizio (naturalmente generale, non la scansione oraria settimanale del singolo docente), ciò dovrà essere previsto dalla contrattazione di istituto.
UTILIZZO REGISTRO ELETTRONICO
C’è anche chi legge in questa nuova norma una regolamentazione dell’utilizzo del registro elettronico al di fuori dell’orario di servizio, soprattutto in quelle scuole non dotate di wifi, ma che hanno lo stesso adottato l’utilizzo del dispositivo elettronico, dando per scontato ed implicito che gli insegnanti utilizzino parte del proprio tempo a casa per tale incombenza.
(da Orizzonte Scuola)

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