Gilda

lunedì 31 ottobre 2016

Oggi su LinkOristano. Quasi una crociata contro il parcheggio a pagamento di via Bellini.

Il sindacato scuola Gilda con insegnanti e genitori dell’Istituto chiede un intervento del sindaco Tendas



Le proteste degli automobilisti sono tantissime e adesso arrivano anche quelle di genitori e insegnanti che contestano la creazione del parcheggio a pagamento nello spiazzo retrostante di via Bellini, a Oristano. Sacrificato già la scorsa primavera per dare un servizio in più al mercato  civico temporaneo di via Cimarosa, ora è  stato trasformato con le strisce blu e gli stalli a pagamento, dopo l’apertura del cantiere del mercato civico di via Mazzini che ha comportato la perdita di altri stalli a pagamento, quelli di via Mariano e del piazzale adiacente.  Una scelta accompagnata da polemiche nelle quali si inserisce ora anche la Gilda degli insegnanti che con la responsabile provinciale Gianfranca Frau, in una lettera inviata al sindaco Guido Tendas,  si dice “pienamente solidale con i genitori degli alunni, le insegnanti e il personale tutto della Scuola primaria di Via Bellini, in grave difficoltà e perciò mobilitati per la sottrazione degli spazi della scuola (il piazzale adiacente all’edificio scolastico) e la creazione tutt’intorno di parcheggi a pagamento”.
 Primo elemento di gravissima difficoltà”, spiega la responsabile del sindacato Gilda, “sta nel fatto che lo spiazzo citato è stato individuato, nelle procedure di sicurezza, come punto di raduno degli alunni della scuola in caso di emergenza. Tale spiazzo invece è occupato oggi dalle auto”.
“Il medesimo spazio”, prosegue Gianfranca Frau, “è anche l’unico di cui la scuola dispone all’aperto che possa essere utilizzato per lo svolgimento di attività didattiche degli alunni stessi. Le strisce blu poi, sono atte a creare gravissimi problemi alle insegnanti, al personale tutto della scuola che per lavorare dovrebbe sobbarcarsi un onere economico quotidiano e gravoso per il parcheggio a pagamento per tutta la durata del servizio scolastico”.
Secondo la responsabile provinciale Gilda bisogna”tener conto poi che il cortile interno della scuola, adibito normalmente a parcheggio, è inagibile e chiuso per via dei lavori che sono in corso: il personale già oggi non trova spazio per parcheggiare nella zona della scuola”.
“I genitori dal canto loro”, prosegue Gianfranca Frau, “si troveranno in grave difficoltà nell’accompagnare in auto come oggi avviene e prelevare all’uscita da scuola i propri figli, stante il fatto che per parcheggiare in attesa dovrebbero anch’essi pagare la tassa di sosta”.
Il sindacato Gilda chiede quindi al sindaco Guido Tendas “di voler riconsiderare la decisione, trovando adeguate soluzioni ai problemi evidenziati”.

Lunedì, 31 ottobre 2016

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