Gilda

mercoledì 31 agosto 2016

Avvio anno scolastico nel caos.



Nel pomeriggio del 30 agosto 2016, alle ore 16.00, si è tenuto un incontro tra la DG personale del MIUR e le OOSS con all'odg:

informativa sull'avvio dell'a.s. 2016/17.

L'Amministrazione ha informato le OOSS che le procedure del concorso per l'infanzia e la primaria non si concluderanno entro il 15 settembre. 

Per le procedure concorsuali della secondaria di primo e secondo grado il MIUR stima che solamente il 12% non concluderà le operazioni di formazione della graduatoria entro il 15 settembre.


Per quanto riguarda il sostegno nella scuola dell'infanzia le procedure si concluderanno probabilmente sia in Piemonte sia in Emilia Romagna.

Le percentuali di ammissione alle prove scritte in possesso del MIUR sono nell'ordine del 47% nelle regioni del nord, del 53% in quelle del centro e del 50% in quelle del sud.

Tutti questi dati risultanti dal monitoraggio ad oggi effettuato dall'Amministrazione sono suscettibili di cambiamenti, anche significativi.


La nostra delegazione ha rilevato come dai territori giungano notizie ben diverse sulle procedure concorsuali in particolare sulla possibilità di concludere le operazioni in un numero rilevante di commissioni entro il 15 settembre.

Ribadisce che la formazione delle commissioni e il misero compenso dei commissari, assieme all'assenza di esoneri dal servizio, ha influito, e influirà, negativamente sia sulla velocità delle procedure concorsuali sia sulla loro qualità.

L'Amministrazione ha comunicato alle OOSS che il contingente per le assunzioni da GAE e da GM sarà pubblicato non prima del 7 settembre perché le conciliazioni in essere non si concluderanno prima del 3 settembre.


Dopo la pubblicazione delle graduatorie definitive del concorso saranno effettuate le nomine in ruolo da GM e da GAE e solo concluse queste operazioni avremo le assegnazioni provvisorie.

La nostra delegazione ha protestato per la tempistica che sicuramente influirà negativamente sul regolare avvio dell'a.s. e ha ribadito che una situazione di incertezza come quella di questo anno non si era mai verificata nella scuola.


Per quanto riguarda le immissioni in ruolo dell'infanzia, vista la tempistica e l'impossibilità di effettuare le procedure della chiamata diretta le OOSS hanno chiesto che le sedi siano assegnate dagli UUSSRR sulla base del punteggio.


La delegazione FGU-Gilda degli Insegnanti ha rimarcato che la percentuale del contingente di assunzioni da GAE si è limitata al 50% mentre per legge dovrebbe essere l'85% là dove non si è concluso il concorso.

L'Amministrazione ha fornito alle OOSS una bozza di circolare per le supplenze e ha chiesto di inviare eventuali osservazioni entro il 31 agosto.


Per quanto riguarda le conciliazioni l'Amministrazione ha comunicato che sono state trattate solo le richieste dei docenti della fase C del piano assunzionale straordinario; sono giunte al MIUR tramite gli uffici territoriali oltre 4.000 richieste per l'infanzia e la primaria e oltre 1.200 per la secondaria di primo grado.


Per l'infanzia e la primaria sono state validate e quindi avanzate ai docenti 2.641 proposte di conciliazione, mentre 1.037 sono state rifiutate.
Per la secondaria di primo grado le proposte fatte ai docenti sono state solo 300, quelle rifiutate 900.

Le conciliazioni proposte hanno tenuto conto dei posti vacanti e disponibili, di quelli liberati da chi li aveva occupati con zero punti e da quelli liberati da chi concilierà.

Per esemplificare la procedura seguita dal MIUR si può fare un caso concreto: docente che ha chiesto un ambito della provincia di Catania, ma che ha avuto in prima battuta Como. Con la conciliazione non è detto che ottenga Catania, molto probabilmente potrebbe ricevere la proposta di Firenze.

Naturalmente il docente che non risulta soddisfatto non deve firmare la conciliazione riservandosi così di rivolgersi al giudice per vedere riconosciuto il proprio diritto al posto.


Se nel frattempo gli uffici territoriali hanno proceduto con le conciliazioni in proprio alcuni dei posti disponibili per quelle inviate dal MIUR potrebbero risultare occupati.


Per le richieste di conciliazione non accolte l'Amministrazione dovrebbe avvisare il docente del rifiuto. Siccome non è sicuro che ciò avvenga è bene ricordare che i termini per rivolgersi al giudice decorrono dal giorno della presentazione della richiesta di conciliazione che è bene documentare.
Il docente assegnato sull'ambito a seguito della conciliazione dovrebbe fare la procedura per l'assegnazione della scuola. Probabilmente vista la tempistica potrebbe essere assegnato d'ufficio dall'USR.

Per tutti coloro che ad oggi non hanno avuto la sede/scuola gli UUSSRR provvederanno entro il 31 agosto.

Potrebbe verificarsi il caso di docenti che non sono stati presi in considerazione dai movimenti per l'assegnazione della titolarità sugli ambiti/scuola, l'Amministrazione consiglia a questi di rivolgersi agli UUSSTT e chiedere dove devono prendere servizio.

Per le assegnazioni provvisorie previste dopo le operazioni di immissione in ruolo sono arrivate al MIUR:

- per l'infanzia 2.400 intraprovinciali e 7.000 interprovinciali;
- per la primaria 3739 intraprovinciali e 16.383 interprovinciali;
- per la secondaria di primo grado 5.200 intraprovinciali e 7.450 interprovinciali;
- per la secondaria di secondo grado 7.500 intraprovinciali e 15.300 interprovinciali.


La delegazione della FGU-Gilda degli Insegnanti ha protestato con L'Amministrazione per i gravi disagi causati dall'applicazione della legge 107/2015.
Come ampiamente previsto e denunciato lo scorso anno le norme della legge 107/2015 stanno creando situazioni ingestibili dal MIUR e a farne le spese sono i docenti che ad oggi non sanno ancora in quale scuola dovranno insegnare ma le ricadute saranno pesanti sul regolare avvio dell'a.s. e sulla preparazione degli studenti.


Naturalmente si è ribadito che sarebbe stato meglio una volta riconosciuti gli errori dell'algoritmo rifare completamente i movimenti ed assegnare i docenti alle scuole con il sistema del punteggio eliminando la chiamata diretta.

Per evitare i disagi dei colleghi che hanno subito il danno degli errori della mobilità le OOSS hanno chiesto che in attesa delle assegnazioni provvisorie gli insegnanti interessati possano restare in servizio nelle scuole di precedente titolarità, senza dover prendere servizio il 1 settembre nelle scuole di nuova destinazione.


L'Amministrazione non ritiene di accogliere questa proposta e ritiene indispensabile la presa di servizio al 1 di settembre.


A margine della riunione le OOSS hanno chiesto all'Amministrazione di chiarire l'utilizzo dei docenti del potenziamento per evitare abusi da parte dei Dirigenti scolastici.


In particolare è stato chiarito che il posto del potenziamento non deve inglobare gli spezzoni e che non si può curricolarizzare il potenziamento. Quindi il potenziamento non può neppure essere utilizzato per l'ora alternativa alla religione cattolica.


La delegazione FGU-Gilda degli Insegnanti

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