I bambini che frequentano la pluriclasse a Villa Sant’Antonio provengono anche dai paesi di Assolo, Senis, Asuni, Mogorella e Ruinas. Per loro e per gli insegnanti, costretti a gestire la classe mista, i disagi sono tanti.L’assessore regionale alla Pubblica Istruzione Claudia Firino interverrà presso il Ministero della Pubblica Istruzione perchè, in deroga alle norme, venga scissa la pluriclasse che a Villa Sant’Antonio riunisce nella stessa aula i bambini della seconda e delle terza classe delle elementari. Un impegno assunto stamattina al termine dell’incontro che l’assessore ha avuto con una delegazione di sindaci della Marmilla. La pluriclasse conta 18 bambini, il limite massimo per la costituzione di una pluriclasse. Un solo bambino in più e, per legge, le classi dovrebbero essere due. Tanto basta per far sperare in un esito positivo.
Soddisfatti dell’attenzione ricevuta stamattina dalla Regione i sindaci di Senis, Salvatore Soi, quello di Asuni, Gionata Petza, l’assessore di Villa Sant’Antonio Paolo Atzori e i sindaci di Ruinas, Gianni Tatti e di Mogorella, Laura Scanu.
Martedì, 7 ottobre 2014
(da LinkOristano.it)
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