Un lavoro su Vanina Sechi premia gli alunni al concorso nazionale Tre studenti delle Medie di via Marconi a Oristano vincono “Sulle vie della parità”

(da LinkOristano.it)

“Vanina Sechi. Una donna eccezionale” è il titolo del lavoro con il quale gli studenti della Scuola media di via Marconi di Oristano, Irene Sechi, Giacomo Battolu e Alice Franceschi della classe 2° D, guidati dalla professoressa Daniela Murgia, si sono aggiudicati il primo premio – sezione letteraria del Concorso nazionale “Sulle vie della parità” III edizione, patrocinato dal Senato della Repubblica.

“Gli alunni”, spiega Daniela Murguia, “hanno colto l’invito del concorso, che chiedeva di individuare figure di donne rappresentative, importanti e meritevoli di essere ricordate mediante anche l’intestazione di una via. I ragazzi, dopo ampia consultazione anche con le famiglie, hanno individuato il nome di Vanina Sechi, sorella del nonno di un’alunna e ne hanno, con cura e perizia, presentato la vita, la personalità e l’opera di studiosa e di artista”.

“Hanno raccolto, organizzato e assemblato i materiali utili alla ricostruzione della memoria di Vanina Sechi”, continua la professoressa referente del progetto, “trovando un indispensabile supporto nell’archivio di famiglia, nelle interviste ai conoscenti più stretti e agli amici. Il lavoro è stato corredato di immagini dei quadri dell’artista debitamente recensiti dai ragazzi e dalla proposta di intitolazione, proprio a Vanina Sechi, di una traversa adiacente alla sua abitazione sita a Torregrande. Torregrande, infatti, oltreché rappresentare un punto fermo nella vita globale di Vanina, ha rappresentato anche una irrinunciabile fonte di ispirazione per la sua arte”.

Le premiazioni del concorso si sono tenute a Roma nell’Aula Magna dell’Università Roma Tre. I ragazzi della Scula media di via Marconi sono stati premiati anche a Oristano, durante una cerimonia svolta nella sede della provincia di Oristano, alla presenza del Commissario Straordinario Massimo Torrente e della Consigliera di Parità Stefania Carletti.

Classe 1924, Vanina Sechi, oristanese di nascita, vanta una vicenda biografica ricca di esperienze e successi a livello internazionale. Studiosa e ricercatrice di filosofia, ma anche artista e pittrice d’eccezione, che visse tra la Sardegna, Gli Stati Uniti – dove approda negli anni ’60 grazie a una borsa di studio per la prestigiosa Università di Yale – e il Canada. La sua vena artistica, nutrita dalle esperienze in Messico e dagli studi parigini dei postimpressionisti francesi, in primis Cézanne, Van Gogh, e Gauguin, ha rappresentato una parte importante della sua esistenza. Fonda la International Art Gallery “Vita nuova” ad Alexandria, una cittadina a 10 km da Washington; partecipa a eventi internazionali come l’International Arts Exhibition a Teheran nel 1978 e l’Artexpo di New York; dipinge e sperimenta nuove tecniche pittoriche sino alla sua scomparsa avvenuta nel 2008.

Mercoledì, 8 giugno 2016