Gilda

giovedì 13 febbraio 2014

Al via i progetti didattici contro la dispersione scolastica. 15 milioni i fondi stanziati per attività integrative e pomeridiane. Presentazione dei progetti agli USR entro il prossimo 28 febbraio



Si è tenuto oggi alle ore 14.00 presso la Direzione Generale per lo studente l´incontro tra l´Amministrazione e le OO.SS. per discutere la bozza di circolare con oggetto "Avvio procedura per la selezione e il finanziamento di progetti in materia di apertura delle scuole e prevenzione della dispersione scolastica in attuazione dell´art. 7 del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104".


L´amministrazione ha illustrato i principi che hanno guidato la stesura del DM n. 87 del 7 febbraio 2014 e del DDG n. 25 del 7 febbraio 2014, con il relativo iter burocratico.

L´intervento, che risulta finanziato con 15 milioni di euro, ha come obiettivo "rafforzare gli strumenti a disposizione delle istituzioni scolastiche per diminuire il fenomeno degli abbandoni precoci dei percorsi di studio, ridurre le ripetenze e i debiti formativi".

Con la nota di prossima emanazione l´Amminsitrazione indica la procedura e le scadenze per la presentazione dei progetti da parte delle scuole interessate: il 28 febbraio, i criteri per la selezione e per l´assegnazione dei finanziamenti relativi.

La FGU-Gilda degli Insegnanti ha preso atto della informativa e ha sottolineato l´importanza delle attività che contribuiscono a ridurre la dispersione scolastica. Ha tuttavia rilevato, in premessa, che l´Amministrazione ha convocato le OO.SS. a cose quasi fatte (DM e DDG già emanati) e ha chiesto che per tutti i decreti che saranno necessari per dare attuazione al DL 104/2013 vengano convocati tavoli di confronto con le OO.SS., come promesso dal ministro.

Ha evidenziato inoltre come le somme destinate dall´art. 7 alla riduzione della dispersione scolastica siano insufficienti a mantenere tale azione nel tempo.

Ha infine suggerito di inserire nella nota la necessità a livello di singola istituzione scolastica dei passaggi dei progetti nel collegio docenti e nella trattaiva con le rsu per la parte finanziaria.

 

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