Gilda

mercoledì 17 agosto 2016

Istanze di Conciliazione. Incontro al Miur



Questa mattina si sono incontrate presso la DG personale le delegazioni di parte pubblica, composta dal Vice Capo di Gabinetto, dott. Pinneri, dal Capo dipartimento, dott.ssa De Pasquale, e dal dott. Bonelli, e le OOSS per l’informativa in merito ai tentativi di conciliazione riguardanti gli errori del sistema nella mobilità.

L’Amministrazione ha informato che ad oggi sono stati inoltrati circa 600 ricorsi e se ne attendono altrettanti nei prossimi giorni (peccando secondo la nostra delegazione in difetto perché solo la FGU-Gilda ha inviato alcune centinaia di ricorsi).

Ha comunicato che saranno prese in considerazione, per verificarne la fondatezza, solo le conciliazioni relative alla mancata assegnazione del posto, o dell’ambito, dovuti ad errori del sistema. Non saranno prese in considerazione conciliazioni sull’attribuzione del punteggio per la mobilità (esempio il mancato conteggio degli anni di servizio nelle paritarie o il mancato riconoscimento del punteggio per il ricongiungimento), essendo questa una procedura che andava fatta nel momento della comunicazione su istanze online.

I docenti che hanno avuto la titolarità/incarico nella scuola con la mobilità nel caso vogliano chiedere l’utilizzo o l’assegnazione provvisoria, nell’attesa del provvedimento dei rispettivi Uffici territoriali, dovranno il 1 di settembre prendere servizio nella scuola assegnata.

La richiesta del part-time è scaduta a marzo, ma il MIUR darà indicazione, vista la straordinarietà di questo anno di prima applicazione della 107/2015, agli uffici territoriali, ai quali compete ogni decisione nel merito, di esaminare le richieste tardive, che devono giungere però non oltre il 31 agosto.
In giornata si terrà una videoconferenza con i direttori regionali nella quale il MIUR chiederà di concordare una tempistica comune sia per la consegna delle conciliazioni che per il loro esame e la comunicazione dei risultati.

Per i docenti che dopo la mobilità si trovino in esubero l’indicazione è di chiedere l’utilizzo nella provincia/ambito per la propria classe di concorso, poi per quelle per cui si è in possesso dei titoli e infine per il sostegno (l’Amministrazione imputa la soprannumerarietà ad errori nella definizione dei contingenti a livello territoriale). Solo se ci saranno disponibilità i docenti saranno soddisfatti nella provincia/ambito richiesto. Per gli esuberi della secondaria sono stati forniti agli uffici territoriali i relativi elenchi.

Per quanto riguarda i docenti che non compaiono proprio nei contingenti della mobilità si tratta di errori del sistema e devono segnalare la loro situazione all’ufficio territoriale competente (dove hanno presentato la domanda) che deve risolvere il problema.

Per l’esame delle richieste di conciliazione il MIUR ha costituito un gruppo di lavoro interno che sta già raccogliendo e schedando tutte le richieste, lo stesso che oggi in videoconferenza con i direttori degli UUSSRR cercherà di rendere omogenee sul territorio nazionale le procedure di conciliazione.

Il MIUR suggerirà ai direttori degli UUSSRR di convocare riunioni con le OOSS territoriali per affrontare le questioni aperte nei territori.
Le OOSS hanno preso atto dell’informativa e la nostra delegazione ha ribadito che in presenza di un numero così elevato di errori è evidente che il famoso algoritmo, per il quale abbiamo già da tempo chiesto l’accesso agli atti, ha presentato un evidente malfunzionamento. Ha infine ribadito che sarebbe stato preferibile sospendere gli effetti della legge 107/2015 per quest’anno e procedere con il rifacimento della mobilità sulla base del solo punteggio e assegnando ad ogni docente la titolarità sulla scuola.


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