Gilda

sabato 20 agosto 2016

Dieci maturati dello Scientifico per la borsa di studio “Antonello Pinna”. Iniziativa dello scienziato di Oristano Graziano Pinna in memoria del fratello



(da LinkOristano.it)
Sono 10 i neo diplomati del Liceo Scientifico di Oristano che concorrono all’assegnazione della “Borsa di Studio Antonello Pinna per Meriti Scolastici – 2016” , denominata “Antonello Pinna Merit Award 2016”. I candidati sono 6 ragazzi e 4 ragazze di età compresa tra i 18 e 19 anni,  provenienti dalle quinte classi del Mariano IV d’Arborea, inclusa la sede staccata di Ghilarza. Hanno riportato  un voto di maturità di 100/100 e tre di loro hanno ottenuto anche la lode.
Il premio, della somma di tremila euro, è stato istituito dal professor Graziano Pinna, nato a Oristano, e attualmente professore associato presso la University of Illinois at Chicago, in America, e visiting professor all’Università degli studi di Cagliari ed è dedicato alla memoria del fratello Antonello, studente del Liceo Scientifico Mariano IV di Oristano, scomparso ad appena 27 anni.

Tra le autorità invitate alla cerimonia, ci saranno il sindaco di Oristano Guido Tendas e l’arcivescovo di Oristano Ignazio Sanna. Previsto anche l’intervento di un insegnante del Liceo Scientifico in rappresentanza dei tanti che hanno scritto le lettere di raccomandazione in supporto dei candidati, come previsto dal bando.La cerimonia di premiazione è stata fissata per sabato 3 settembre prossimo alle 11, nell’aula magna del Liceo Scientifico Mariano IV d’Arborea ad Oristano. Il dirigente Luigi Roselli farà gli onori di casa. Sarà il professor Graziano Pinna a consegnare direttamente al vincitore l’attestato e l’assegno della borsa di studio.

Pinna aveva annunciato l’assegnazione della borsa di studio che avrà una cadenza annuale come omaggio alla città, in occasione del riconoscimento “Stella d’Argento – Oristanesi nel Mondo 2016” , consegnatogli dal sindaco Guido Tendas.
“La borsa di studio vuole essere un contributo per facilitare gli studi ad uno studente meritevole e per premiare l’eccellenza dei nostri studenti”,  afferma Graziano Pinna. “I partecipanti al bando, nelle lettere di auto presentazione, dimostrano di avere le idee ben chiare sulla direzione da intraprendere nella prosecuzione dei loro studi. Alcuni si sono anche già iscritti all’Università”.

Le domande per l’assegnazione della borsa di studio sono al momento all’esame della commissione esaminatrice che proporranno a Graziano Pinna la loro opinione, una votazione e una indicazione sulla scelta del vincitore.Il professor Graziano Pinna si è reso disponibile anche ad incontrare i ragazzi qualora abbiano bisogno di chiarimenti nella scelta dei corsi universitari: “Il mio intento”, spiega, “rimane il modesto tentativo di contribuire a ispirare e motivare gli studenti a crescere e progredire nella loro carriera”.

Da ricordare che l’assegno è destinato a uno studente di nazionalità italiana o straniera, diplomatosi al Liceo Scientifico “Mariano IV d’Arborea” e iscritto/a al primo anno di un corso di studi universitari. L’assegnazione della borsa di studio è prevista per un solo anno e non è rinnovabile. Il beneficiario della borsa di studio sarà individuato attraverso la graduatoria che terrà conto di: condizioni economiche; voto di Maturità; certificate attività di volontariato; lettera di raccomandazione di tre insegnanti; lettera di auto presentazione del candidato, riportante le motivazioni, gli interessi, le passioni e il percorso di studio e il progetto di vita che lo hanno indotto a scegliere il corso universitario a cui iscriversi. Tra i criteri di esclusione, la partecipazione in attività di bullismo o violenza e infine conflitti d’interesse quali parentele con la commissione esaminatrice e i professori.
La commissione esaminatrice del premio “Antonello Pinna Merit Award 2016” è composta da cinque sardi residenti all’estero. Oltre al professor Pinna, ne fanno parte :
Alberta Lai, direttrice dell’Italian Cultural Institute of Chicago, nata a Cagliari e laureata in lettere classiche all’Università di Cagliari, master in didattica dell’italiano a stranieri presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, specializzata in paleografia e codicologia greca presso la Scuola Vaticana di Paleografia e un dottorato in filologia classica presso l’Università di Urbino. Dopo un’esperienza decennale come docente di latino e greco nei licei classici di Iglesias, Carbonia e Cagliari ha ricoperto per 5 anni l’incarico di lettore di lingua e cultura italiana presso l’Università d’Islanda a Reykjavik. Come funzionario del Ministero degli Affari Esteri è stata addetto culturale presso l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Vancouver e dall’autunno 2015 dirige l’IIC di Chicago.
Eugenio Perrier, global chief marketing officer di Sabra Diping Co a New York. Nato a San Gavino Monreale e laureato in Economia e Commercio all’Università  degli Studi di Cagliari, MBA al MIP Politecnico di Milano. Prima dell’attuale ruolo, ha vissuto a Parma, in Svezia, a Chicago lavorando per oltre 22 anni alla Barilla, sviluppando strategie e piani di marketing in numerosi Paesi (Italia, Svezia, Germania, Paesi Bassi, USA, Canada, Mexico, Brasile, etc). E’ membro ed attivo partecipe alle attività dell’Accademia Italiana della Cucina dal 2001. Pratica ciclismo e corsa avendo completato 3 maratone (Chicago e due volte Boston).
Mario Macis, professore associato di Economia alla Johns Hopkins University, insegna microeconomia, economia delle organizzazioni e economia delle politiche pubbliche, ed è direttore del Master in Health Care Management. Nato a Cagliari e cresciuto tra Samugheo e Oristano, si è laureato in Discipline Economiche e Sociali alla Bocconi, dottorato in Economics alla University of Chicago. La ricerca del professor Macis si concentra su global health, economia del lavoro e su temi all’intersezione tra economia, sanità e bioetica. Mario Macis è anche associate faculty all’Armstrong Institute della Johns Hopkins School of Medicine, e Faculty Research Fellow al National Bureau of Economic Research, ed e’ stato consulente della Banca Mondiale, della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo.
Sandro Corso, dirigente dell’Ufficio Scolastico presso il Consolato Generale d’Italia a Chicago, nato a Cagliari, 2 Lauree Univ. di Cagliari, M.A. Univ. Venezia Ca’ Foscari, PhD Univ. di Edimburgo. Le sue pubblicazioni comprendono studi sulla letteratura di viaggio The Invention of Sardinia”, la nozione di ambiguità e fantastico nella letteratura Europea “Il Manifestarsi dell’Ambiguo”, oltre a vari articoli sulla letteratura di viaggio, la didattica delle lingue e Pasolini. I suoi più recenti interessi di ricerca si estendono alle attuali declinazioni della questione della lingua ed alla glottodidattica dell’italiano.

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