Al Miur. Informativa sugli Organici docenti - Informativa su concorso riservato abilitati

Resoconto incontro MIUR-OOSS

del 29 marzo 2018

Il giorno 29 marzo 2018, presso il MIUR, si sono incontrate la delegazione di parte pubblica formata dalla DG Personale e le OOSS rappresentative per discutere il seguente odg: 1) Informativa organici personale docente a.s. 2018/19; 2) Informativa procedura concorsuale docenti abilitati

L’Amministrazione, dopo il concerto con MEF e FP per il decreto interministeriale sugli organici 2018/2019, nell’incontro ha confermato il limitato incremento dell’organico dei professionali (1161 posti, ma 50 vanno al potenziato delle scuole all’estero) e il consolidamento dei 3530 posti comuni. Il testo della circolare ricalca sostanzialmente quella dello scorso anno con le novità dell’infanzia (potenziato) e dei professionali (riforma ordinamenti).

Le OOSS hanno presentato all’Amministrazione alcune osservazioni sul testo della bozza di circolare sugli organici, in particolare riferite alle criticità dei licei musicali e coreutici e a quelle del potenziamento dell’infanzia.

La delegazione Fgu-Gilda degli Insegnanti, inoltre, ha chiesto che nella circolare fosse precisato che i Dirigenti scolastici degli Istituti professionali nella definizione della flessibilità del quadro orario debbano obbligatoriamente rispettare il PTOF e le delibere del Collegio dei docenti.

L’Amministrazione ha preso atto delle richieste delle OOSS, che si riserva di valutare ed eventualmente di accogliere.

La delegazione FGU-Gilda degli Insegnanti ha dato complessivamente un giudizio molto negativo sulla partita degli organici a causa dell’esiguità dell’aumento dell’organico in relazione alle esigenze delle scuole, che vale sia per i posti comuni sia per quelli dei professionali sia per il potenziamento dell’infanzia. Quest’ultimo, addirittura, viene fatto a costo zero per l’Amministrazione che recupera gli 800 posti all’interno del totale dei posti del potenziamento, senza alcun investimento reale sulla scuola dell’infanzia.

Per concludere il primo punto all’odg le OOSS hanno chiesto al MIUR la relazione tecnica nella quale viene illustrato come i 150 milioni di euro della legge di bilancio 2018 portino a consolidare solamente 3530 posti comuni nell’organico di diritto.

L’Amministrazione ha succesivamente fornito l’informativa sul concorso riservato agli abilitati, evidenziando lo stato dell’arte e le problematiche connesse alle procedure concorsuali con riferimento in particolare a chi presta servizio a tempo indeterminato e ha fatto domanda di partecipazione al concorso riservato per la propria classe di concorso o tipologia di posto. È stato segnalato che è previsto per questi docenti lo svolgimento dell’anno di prova e per chi è su sostegno l’azzeramento del quinquennio con nuova ripartenza.

A proposito della cancellazione di chi viene ammesso al FIT da tutte le altre graduatorie concorsuali la DG-Personale ha precisato che la cancellazione va estesa anche alle graduatorie di merito del concorso 2016 e ha espresso la volontà del Ministero di renderla operativa all’atto della sottoscrizione del contratto che prevede la partecipazione al FIT, mentre resta inefficace per coloro che, pur ammessi al terzo anno di tale percorso, non sottoscrivono il relativo contratto.

Per quanto riguarda l’ammissibilità dell’opzione con pari decorrenza del ruolo da concorso ed in corso d’ anno dell’ammissione ad una supplenza annuale del FIT in altra regione per la quale si ha interesse, l’Amministrazione si è dichiarata inizialmente contraria a consentire tale opzione ma di fronte all’osservazione delle OOSS che non esistono divieti in tal senso si è riservata di valutare questa fattispecie. Certamente non eccepirà sulla facoltà riconosciuta dall’art 36 del CCNL del 29/11/07 di congelare il ruolo per partecipare al FIT su una supplenza annuale.

Il DM con le prove concorsuali va integrato, dato che ci sono ca. 210 docenti delle classi di concorso ad esaurimento (Trattamento Testi) per cui non era stato previsto un programma d’ esame.

L’aggregazione in commissioni interregionali riguarderà le classi di concorso con meno di 100 partecipanti a livello nazionale. L’Ufficio provvederà ad assegnarli alla Regione in cui saranno effettuate le prove orali che presentano un consistente numero di titolari delle singole classi di concorso per rendere più agevole l’individuazione dei commissari partecipanti. Gli accorpamenti saranno pubblicati il 13 aprile nella G.U.

Su tutti questi punti l’Amministrazione si è impegnata a individuare le casistiche puntuali e le relative criticità e a riprendere la discussione con le OOSS nelle prossime settimane.