Gilda

mercoledì 28 giugno 2017

Avvio a.s. 2017/18. Inizia l'estate incandescente della scuola sarda



Resoconto dell'incontro OOSS/USR Sardegna – mercoledì 28 giugno 2017

Nella mattinata di oggi, mercoledì 28 giugno 2017, si è svolto presso l’Ufficio Scolastico Regionale di Cagliari un incontro tra amministrazione, rappresentata dal vicedirettore dott. Sergio Repetto e dall’ispettore dott. Peppino Loddo, per discutere i seguenti punti all’ordine del giorno:

  1. Calendario avvio a.s. 2017/18
  2. Organico degli educatori e delle scuole secondarie di I e II grado – as 2017/18
  3. Varie ed eventuali (punteggio per servizio svolto nei progetti Tutti a Iscol@)

Il dott. Sergio Repetto, nel presentare il cronoprogramma che gli uffici regionali e territoriali dovranno rispettare, ricorda che l’obiettivo del MIUR (dopo i disastri dell’a.s. trascorso, ndr) è di garantire un avvio dell’a.s. 2017/18 ordinato e regolare.
Per ottenere questo risultato, con il personale degli uffici ridotto all’osso e le singole segreterie delle scuole sottoposte ad un inaudito tour de force per le graduatorie di II e III fascia, l’USR prevede questo calendario serrato:

Immissioni in ruolo
  • 24 luglio – pubblicazione da parte del MIUR dei contingenti per le nomine (l’anno scorso era stato pubblicato dopo Ferragosto...)
  • 29 luglio (sabato…) – nomine da Concorso Ordinario
  • entro 7 agosto – nomine da GaE nei quattro Ambiti Territoriali Provinciali
  • entro 8 agosto – inserimento dei CV da parte dei docenti neoassunti sulla piattaforma Istanze On Line
  • entro 9 agosto – pubblicazione degli Avvisi per la chiamata diretta da parte dei singoli Dirigenti Scolastici (sempre che non aderiscano a mobilitazioni di categoria, ndr)
  • entro 12 agosto – termine per la risposta dei docenti ad avviso con tempi specifici stabiliti dal singolo DS
  • entro 17 agosto – intervento degli Ambiti Territoriali Provinciali in surroga alla chiamata diretta dei DD.SS. in caso di inerzia da parte di questi ultimi.

Utilizzazioni
Tempistica stabilita a livello nazionale.
  • Scuola infanzia e primaria: presentazione domande da lunedì 10 a giovedì 20 luglio
  • Scuola secondaria I e II grado: presentazione domande da lunedì 24 luglio a mercoledì 2 agosto
Ricordiamo che, in virtù del CCNI recentemente stipulato per il 2017/18, non sarà possibile introdurre alcun accordo regionale su assegnazioni provvisorie, per cui, purtroppo, non sarà possibile consentire l’assegnazione su sostegno dei docenti di ruolo non specializzati, previo accantonamento dei posti per tutti i docenti precari specializzati, come, invece, era avvenuto lo scorso anno.
Le organizzazioni sindacali fanno notare che, nel cronoprogramma super-ristretto presentato dall’amministrazione, tra l’altro anche super-ottimista nei confronti della capacità di rispettare, anche a livello nazionale, i tempi stabiliti, si crea una sovrapposizione tra nomine in ruolo e utilizzazioni, che potrebbe creare situazioni conflittuali.

Supplenze
Nonostante l’inaudito carico di lavoro delle segreterie scolastiche sia stato parzialmente alleggerito dalla proroga degli adempimenti telematici  dal 30 giugno al 14 luglio, stabilita giusto ieri dal MIUR, sarà difficile che le graduatorie si presentino in ordine in tempi utili e senza complicazioni per l’avvio dell’a.s.
La delegazione nazionale della Gilda sarà impegnata, lunedì 3 luglio, in uno specifico incontro al MIUR, finalizzato a dirimere l’enorme numero di problemi insorto in questo ciclo di aggiornamenti/inserimenti.

Personale educativo
L’Amministrazione informa i presenti che, con nota 7528 del 1 giugno 2017 il Direttore Feliziani ha scritto e ottenuto in data odierna un incremento di 4 posti, per cui il contingente regionale passa da 149 a 153 posti.
Tenendo conto che il fabbisogno reale è di 164 posti, non si tratta certamente di un trionfo, ma le situazioni di emergenza, quali quelle di Sassari e Tortolì, sono state, in parte, tamponate.
Per la Gilda si tratta di un risultato parziale, ma importante, perché le legittime proteste di educatori e dell’utenza interessata dal sottodimensionamento, di cui si è fatta fin da subito portavoce, non sono rimaste inascoltate.

Dotazione organica 
Tra le situazioni più preoccupanti, quella del personale ATA.
Le scuole, soprattutto sul versante amministrativo, sono sempre più in situazione di sofferenza e, come è noto, la Legge 107 non ha minimamente preso in considerazione alcuni settori della scuola, tra cui, accanto a Infanzia e Personale Educativo, anche il Personale ATA.
La stessa Amministrazione confida in una proroga alla data prevista per la chiusura organico ATA, il 3 luglio, visti i tempi troppo ristretti.

Per quanto riguarda i docenti, emergono problemi rilevanti sull’organico di fatto, dovuti soprattutto all’elevato numero di spezzoni orari che caratterizza l’organico in tutta la Regione e, soprattutto, nelle zone interne.
La riduzione degli spezzoni, secondo l’amministrazione operabile tramite la rimodulazione delle cattedre, il ricorso alle ore di potenziamento e, successivamente, anche attraverso l’assegnazione di ore aggiuntive ai docenti già in servizio, aiuterebbe a riportare il fabbisogno di organico di fatto alla soglia autorizzata dal MIUR di 18.925 posti.
Nell’attuale fotografia dell’organico, con tutti gli spezzoni ancora in piedi, tale budget risulta sforato nella misura di 245 posti.
La Gilda esprime la propria preoccupazione per una rivisitazione delle cattedre priva di paletti e ricorda gli effetti devastanti che queste operazioni hanno già portato sulla scuola media, in cui, grazie ai meccanismi autorizzati dalla Legge 107, si sono moltiplicate a dismisura le cattedre a completamento orario sull’ambito, costituite su sedi distanti tra loro (es.: Siniscola/Bolotana) e assegnate anche a docenti già titolari su sede che non hanno presentato alcuna istanza di mobilità.

Punteggio del servizio Tutti a Iscol@
Sorge sul tavolo, incredibilmente, per la Gilda, il problema del punteggio da attribuire nelle graduatorie di II e III fascia al personale precario impegnato nei progetti di Tutti a Iscol@.
Stando a quanto riferisce l’amministrazione, non è chiaro in quale misura debba avvenire tale riconoscimento.
Per la Gilda, se gli accordi stipulati a dicembre del 2016 non sono stati una presa in giro ai precari, non dovrebbero esserci dubbi che si debba attribuire un punteggio pieno di servizio specifico o, se fatto valere in altra classe di concorso, aspecifico.
È evidente che la scelta di adottare formule di contratto atipico (Co.co.co) al posto del CCNL, da subito contestata dalla nostra organizzazione sindacale, rischia di trasformarsi in un ulteriore schiaffo al mondo dei precari.

La delegazione Gilda-Unams

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