Il giorno 15 maggio 2017, presso il MIUR, si sono incontrate la delegazione di parte pubblica formata dalla DG Personale e le OOSS rappresentative per discutere il seguente odg:
1) Sottoscrizione definitiva CCNI utilizzazioni relativo all´a.s. 2016/17;
2) informativa organici personale docente a.s. 2017/18;
3) informativa organici personale ATA a.s. 2017/18.
Le OOSS e l´Amministrazione hanno sottoscritto il testo definitivo del CCNI sulla mobilità annuale per l´a.s. 2016/17 dopo che ha ottenuto le necessarie certificazioni dagli enti preposti. A margine, non possiamo fare a meno di sottolineare la surreale circostanza della firma di un contratto che regolamenta la vita professionale dei docenti con un anno di ritardo.
Per quanto riguarda l´organico dei docenti per l´a.s. 2017/18 l´Amministrazione ha confermato che l´organico di diritto (posti comuni e potenziamento) dell´a.s. 2016/17 viene confermato con la stessa distribuzione tra le regioni dello scorso anno.
Per l´organico di fatto ci saranno, come lo scorso anno, 30.262 posti, dai quali però vanno tolti i 15.100 posti che passeranno all´organico di diritto, così che nel fatto rimarranno 18.762 posti. Quindi aumenta l´organico di diritto, ma diminuisce in egual misura il fatto.
Nell´organico di diritto avremo 15.100 posti in più, di cui 3.600 di sostegno. Ne rimangono 11.500, tra questi ci sono anche i 2.212 dei musicali. Questi posti sono ricavati dagli spezzoni aggregabili (su 25.000 spezzoni censiti se ne possono utilizzare 18.000 che sono quelli aggregabili).
La distribuzione dei 15.100 tra le regioni è stata discussa anche con i direttori degli UU.SS.RR. e ha seguito i criteri dell´andamento del numero degli alunni e delle posizioni da stabilizzare (per il sostegno anche la presenza degli specializzati). I criteri utilizzati hanno dato le seguenti percentuali di copertura dei posti per aree geografiche: nord 38%, centro 46%, sud 69%. Nelle tabelle i posti in aumento o diminuzione rispetto all´a.s. 2016/17 delle varie regioni sono a saldo dell´adeguamento che è l´unico che fa la differenza.
Per le zone terremotate si prevede un provvedimento legislativo che manterrà il numero di posti aggiuntivi concessi lo scorso anno.
Si passa poi all´esame della bozza di nota del MIUR: "Dotazioni organiche del personale docente per l´anno scolastico 2017/2018 - Trasmissione schema di Decreto Interministeriale".
La delegazione FGU-Gilda degli Insegnanti rileva come una parte delle osservazioni presentate sulla precedente bozza siano state accolte dall´Amministrazione. Rimangono tuttavia alcune questioni irrisolte, tra queste la mancanza per la scuola dell´infanzia di posti che dal fatto passano al diritto (nessun adeguamento/consolidamento) e l´assenza sempre per l´infanzia dei posti del potenziamento in assenza della pubblicazione della delega. Per i musicali rimangono le criticità sulle ore di strumento, sul numero di alunni per classe e sulla formazione delle cattedre.
L´Amministrazione ha poi presentato alcune proposte per la definizione dell´organico ATA per l´a.s. 2017/18 sulla scorta dei criteri già utilizzati lo scorso anno. Le OOSS hanno dichiarato che quella di oggi per gli ATA non può essere considerata un´informativa e chiedono di avere i dati degli alunni oltre all´organico di fatto dello scorso anno, così da poter iniziare a lavorare con dei numeri. Inoltre hanno ribadito la necessità del potenziamento e del passaggio di posti dal fatto al diritto anche per gli ATA.
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