Gilda

giovedì 8 settembre 2016

Alternanza scuola lavoro, i fondi devono essere contrattati. Gilda chiede al Miur di emanare una circolare con istruzioni a livello nazionale per la contrattazione d´istituto



“A quanto ci risulta, secondo le segnalazioni di numerosi docenti, molti dirigenti scolastici stanno decidendo in perfetta solitudine i criteri di assegnazione e i destinatari dei fondi per l´Alternanza scuola lavoro 2015/2016”. A darne notizia è la Gilda degli Insegnanti.



“La circolare emanata dall´Ufficio scolastico regionale del Veneto il 31 agosto scorso - spiega Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti - stabilisce che queste risorse siano oggetto di contrattazione di istituto. Poiché dubitiamo che i vertici dell´Usr Veneto abbiano deciso autonomamente, è auspicabile che la nota segua indicazioni fornite dall´Amministrazione centrale”.

“Se i fondi per l´Alternanza scuola lavoro devono essere definiti in contrattazione con le Rsu – sottolinea Di Meglio – a maggior ragione, a nostro avviso, devono esserlo anche le somme destinate al bonus per premiare il merito che vengono espressamente indicate come salario accessorio dalle legge 107/2015”.

“Chiediamo, dunque, a Viale Trastevere di emanare una circolare con la quale fornire istruzioni a livello nazionale per l´informazione e la contrattazione di questi fondi, così da evitare abusi e discriminazioni”.


Roma, 8 settembre 2016
Ufficio stampa Gilda Insegnanti

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