Gilda

lunedì 29 settembre 2014

Affollata Assemblea Sindacale della GILDA oggi a Macomer. Hanno partecipato anche Insegnanti di Abbasanta,Bosa, Cuglieri e Ghilarza. Alcuni dei temi trattati



Convocata dalla Vice Coordinatrice Nazionale della GILDA Maria Domenica Di Patre, si è svolta presso il Liceo Scientifico di Macomer una affollata Assemblea Sindacale cui hanno partecipato, per la provincia di Oristano, insegnanti di Abbasanta, Bosa, Cuglieri e Ghilarza.


La introduzione della Vice Coordinatrice Nazionale si è incentrata sulle problematiche Sindacali del momento.  Ecco alcuni dei temi trattati.

Ha ricordato le battaglie che hanno portato al recupero degli scatti bloccati, manca all'appello solo il 2013, ma già bisogna mobilitarsi perchè il Governo ha bloccato il contratto e gli scatti fino al 2018.

Ha evidenziato come l'intenzione e l'opera del governo e del Presidente Renzi sia quella di spazzare via le Organizzazioni dei Lavoratori, il Sindacato.

Per questo la GILDA, insieme agli altri Sindacati, ha avviato una raccolta di 350 mila firme di lavoratori della scuola, per dire al governo che il contratto va sbloccato e che gli scatti di anzianità non si toccano.

Entrando nel merito della "riforma" Renzi, M. Domenica di Patre ha ricordato come la GILDA contesta la divisione ipotizzata dei Docenti, con la volontà di disconoscere le anzianità e introdurre il solo merito come meccanismo di progressione di carriera.

Che premierebbe solo i 2/3 degli Insegnanti mentre il rimanente terzo, seppure bravo e meritevole, rimarrebbe privo di percorrenza di carriera e stipendiale.

Il merito che verrebbe misurato con valutazione del servizio di insegnamento (ma chi valuta? la GILDA dice NO a dare più potere ai Presidi), con i crediti e con i maggiori  impegni di Collaborazione col Dirigente (Più potere ai Presidi).

Per quanto riguarda i crediti e i corsi che farebbero maturare carriere e stipendi, la GILDA dice NO ai displomifici e al foraggiare l'Università con la corsa prevedibile alla frequenza di corsi comunque per ottenere crediti.

NO dice la GILDA anche all'ipotesi della mobilità da scuola a scuola pur di poter rientrare nel novero dei beneficiari degli aumenti, con la fuga da quelle scuole i cui beneficiari degli aumenti siano già saturi per il 66% ed il trasferimento in scuole dove il livello di beneficiari sia più basso.

La GILDA lancerà prossimamente una serie di ricorsi giurisdizionali, con l'impegno di portare il contenzioso fino alla Corte di Giustizia Europea, contro il blocco degli scatti di anzianità, del contratto e degli stipendi.

Corte di Giustizia Europea che è prossima a sentenziare a favore dei Precari nel ricorso portato avanti fino a quella Corte dalla GILDA, per far assumere i Precari, con una penalizzazione per l'Italia se non si adegua, di 4 miliardi. Costa meno assumere i 150 mila Precari.

Operazione sulla quale c'è il consenso della GILDA che nel contempo ne critica 2 aspetti:
il voler lasciar fuori chi ha superato i PAS e i TFA;
e il fatto che l'operazione di assunzione di 150 mila precari avviene senza che lo stato metta un centesimo, ma tutto a discapito delle retribuzioni del personale di Ruolo con blocco di scatti, di contratto e di stipendi.

La Vice Coordinatrice Nazionale ha invitato tutte le Colleghe e i Colleghi, a firmare e a raccogliere le firme contro il blocco del contratto (#sboccacontratto) e degli scatti, a partecipare al sondaggio della GILDA in merito  alla riforma Renzi, a dire la propria opinione, esprimendo le proprie critiche  in merito alla Buona Scuola nel sondaggio promosso dal Governo.

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