Gilda

mercoledì 2 novembre 2016

Pagamento supplenze brevi e saltuarie. La circolare e il decreto.


La normativa dovrebbe prevedere il pagamento mensile delle supplenze. Procedura complessa che coinvolge direttamente le istituzioni scolastiche

Nella mattinata del giorno 2 novembre 2016 presso la Direzione Generale Bilancio del MIUR si è tenuta la prevista riunione di analisi relativa alla circolare n.6 del 28 ottobre 2016, circolare già spedita alle istituzioni scolastiche.



Il Dott. Greco, Direttore della Direzione Bilancio, ha relazionato sulle novità prevista dalla circolare n.6 del 28 ottobre 2016 che pone in essere il contenuto del DPCM del 31 agosto 2016 pubblicato in G.U. il 14 ottobre 2016. La finalità della norma è quella di superare i gravissimi problemi concernenti il pagamento dei supplenti che si sono riscontrati nell´a.s. 2015-16.

La normativa adottata dovrebbe prevedere il pagamento delle supplenze entro il trentesimo giorno calcolato dal periodo di riferimento (mese). La procedura appare complessa e coinvolge direttamente le istituzioni scolastiche. Si tratta di porre in essere una cooperazione applicativa tra più sistemi: SIDI, Noi PA (DAG mef), Sistema spese (Ragioneria dello Stato). 

E´ essenziale che le Scuole inseriscano al SIDI entro tre giorni i contratti stipulati (stipula formale deve avvenire entro due giorni). Entro la fine del mese possono essere inserite le variazioni dello stato giuridico (assenze, malattie, congedi, scioperi, ecc.). Ogni modifica comporta la rilavorazione del contratto. Entro i due giorni del mese successivo devono essere inserite le variazioni. Se non viene fatto, il pagamento slitta al mese successivo. Il MIUR riceve da Noi PA i dati economici. Invia all´UCB (MEF) i decreti di riparto. Servirebbe un controllo preventivo dell´UCB, ma nei fatti si è trovata la soluzione per un controllo successivo dell´UCB (vedi riforma dei controlli dell´estate 2016). In concreto entro 7 giorni dal primo giorno del mese si emana il decreto di riparto (decreto autorizzativo della Direzione Generale Bilancio del MIUR).

Fatta l´assegnazione da parte del MIUR, le scuole devono formalizzare la definitiva autorizzazione prima della lavorazione con NOI PA. L´emissione straordinaria di effettua di norma entro il 18 con pagamento il 23. Se salta il 18 si può entrare nella emissione ordinaria con esigibilità a 30 giorni. 

Come si può notare la procedura è estremamente tecnica e coinvolge molti attori che dovrebbero cooperare nei tempi previsti dalla normativa. In particolare si è fatto riferimento alla responsabilità delle scuole e dei dirigenti scolastici nell´inserimento dei dati dei contratti, mentre l´UCB al momento declinerebbe ogni responsabilità da parte del suo ufficio per le anomalie della procedura.La FGU-Gilda degli Insegnanti ha preso atto della buona volontà dell´Amministrazione finalizzata a garantire il celere pagamento delle supplenze e confida che ciò non resti solo una pia illusione. Esprime preoccupazione circa la farraginosità delle procedure che potrebbero determinare ritardi nei pagamenti e la mancanza di una chiara definizione della responsabilità dirigenziale in capo alle scuole, al MIUR e al MEF.

A conclusione della riunione, su richiesta della delegazione FGU, l´Amministrazione ha ammesso che per la carta elettronica del docente si sta ancora lavorando e che per il momento non sono previsti rimborsi per le attività di formazione iniziate con l´a.s. 2016-17. Ciò appare molto grave, anche perché non accompagnato da una adeguata informazione alle scuole e ai docenti. Calcoliamo che, se tutto va bene, si potrà operare con la carta del docente solo verso dicembre.

Mancano ancora notizie circa il riaccreditamento dei 200 milioni finalizzati al cosiddetto "merito".

L´unico dato interessante, comunicato in via informale dalla Direzione Bilancio, è che nell´anno scolastico 2015-16, risulterebbero circa 200 milioni di economie sui fondi stanziati per la "buona scuola" ma non è stata data informativa analitica su tali risorse.



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